the end 28 |
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| Da antiche e remote contrade, valli e incantate terre atemporali, estese fuori dallo spazio, un idolo tenebroso,il cui nome ignoro, giunge col favore della notte nelle terre dei miei sogni.
Idolo dagli occhi adamantini, dimmi: “quali pregi hai?”. Sei incantevole e taci, ingannevole amante che siedi con fare disinvolto al bordo del mio giaciglio. ti osservo. “Credi che io scambi le tue nenie per serenate?” Con tenacia ai tuoi dardi resisto. E… Battaglie immani, liti furiose imperversano Nelle terre dei miei sogni.
A te idolo di antiche dimore io resisto. Tu ------ possente, la cui mano m’invita A sonni lunghi e torpori infiniti, innumerevoli mondi attraversi E con il tuo carro sorvoli Da oriente fino alla terra del tramonto, E nei miei sogni battaglie immani conduci. E inganni ché non sei reale. Io a te resisto! .........................................................................
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